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<p align=”justify”><font face=”Tahoma” color=”#000000″ size=”2″><em><img style=”WIDTH: 371px; HEIGHT: 242px” height=”252″ alt=”” hspace=”2″ src=”https://detoni.wordpress.com/wp-content/uploads/2005/06/grifoni20e20zappa.jpg grotta2.bmp” width=”373″ align=”left” vspace=”1″ border=”1″ /></em></font></p>
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<p align=”justify”><font face=”Tahoma” color=”#333399″ size=”2″><em>Man mano che il sentiero si snodava nelle viscere della montagna la galleria si faceva più ampia e luminosa, e Akbar sentiva un profumo di fiori mescolarsi via via all’odore di terra e di chiuso. Giunse in una grotta ampia, con accenni di vegetazione: una luce colorata di celeste e smeraldo filtrava da cristalli incastonati nelle fenditure della roccia, e un getto d’acqua a cascatelle formava sul fondo della grotta pozze e rivoli, per poi scomparire nel sottosuolo. Akbar vide alcuni pesci pappagallo rosa e turchesi nuotare pigramente nelle piccole piscine dal fondo madreperlato e ammirò le pareti della grotta, finemente istoriate e riproducenti scene di giochi tra delfini.</em></font></p>
detoni
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Sì mandiamogliela, intanto te ne mando una io mò mò.
eh ma cosa posso farci io, marcy? k. è sparito. o quanto meno non va sul blog. non penso sia ancora in vacanza, essendo stakanov… forse possiamo mandargli una mail…?
Mi lasciate così tu e kirchner? Voglio la favolozza ancora.
eccerto che l’ho fatto io, ti pare che avrei messo su una ciofeca del genere se non ne fossi stata l’autrice? è una prova con paint… il risultato è fallimentare anche perché ho fatto il disegno senza riguardare la favoletta e così ho pure cannato un sacco di particolari. insomma, è tutta ‘na cazzata. la favola giace incompiuta dal 2001 o giù di lì e ogni tanto ci metto mano… ne aveva scritto un pezzo anche kirchner, per dire.
la lavagna della costabruna adesso è tra i link del suo blog (uffa e uffa2)…
p.s. leggiti la mail… (ihihih)
l’ambientazione mi ricorda vagamente qualcosa:-) E’ l’inizio di una favolozza nuova? Ma il disegno l’hai fatto tu? Respond!!
Ho scritto anch’io una favolozza con una grotta, ma capovolta, accesso dal mare e poi terricola. Leggerò il seguito Petardella.
Ma la lavagna della Cosatabbrù non c’è più?