Archivi categoria: pessimismo e fastidio

Le implicazioni dell’albero

Sto sveglia dalle 3 alle 6 del mattino; è l’ansia, penso. Mi chiedo: Beh, e se anche succedesse la cosa peggiore? Cambierà tutto così tanto e, soprattutto, in peggio? No, affatto, mi rispondo, e comunque sarò sempre io. La risposta … Continua a leggere

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Qualcuno salvi la mucca bambina

Un periodo in cui piango per qualsiasi cosa. Piovo proprio. Sabato sulla prima pagina di un giornale c’era questa qui, la mucchina coi geni impiantati per fare il latte umano. Ho pianto. Poi la sera ero a casa, rinunciante a … Continua a leggere

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Puttroppo

La tanto auspicata (da altri, invidiosi) rentrée nel mondo lavorativo ha dei lati negativi. Di uno, che per brevità chiamerò qui HS, non parlerò oggi, anzi forse non parlerò mai, non ne vale la pena. Di un altro invece sì, … Continua a leggere

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Poi

Io poi mi sono provata a immaginare che quello era davvero un ponte, il ponte di una nave, e che al di là delle vetrate grandi c’era come un mondo marino, forse anche sottomarino, ma boh, sarà che non  abbastanza … Continua a leggere

Pubblicato in ciccipuccimucci, condominio e dintorni, il peso della mole, pessimismo e fastidio, viaggi | 2 commenti

Lettera uno

S’inaugura, con questa, una serie di tot lettere. Dicono non sia necessario spedirle. Dicono basti scriverle, e qualcosa cambia. Sono esibizionista, del resto chi ha un blog che cosa può mai essere se non esibizionista. E poi magari qualche destinatario … Continua a leggere

Pubblicato in ciccipuccimucci, comunicazioni di servizio, condominio e dintorni, il peso della mole, pessimismo e fastidio, una bella merda | 6 commenti

Sono io, mia suocera?

Sto seguendo dei lavori di ristrutturazione. Vado, con un’amica architetto, in un negozio di robe elettriche a parlare col titolare che ci sta facendo un preventivo, e questo a un certo punto se ne esce dicendo che del progetto ne … Continua a leggere

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Life is too short

Stanotte se n’è andato il padre di una carissima amica. Mentre scrivo cucino. Nessuna voglia di preparare la cena di stasera, ma era programmata da tempo, e ci tengo a vedere le persone che ho invitato. Ho messo a bollire … Continua a leggere

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Un consiglio accorato

Se uno appena conosciuto, alto, moro, carino e simpatico proprio come piace a voi, alla fine di una chiacchierata dopo uno spettacolo vi chiede “dove ti ritrovo?” non rispondete: “in giro, tanto frequentiamo gli stessi posti”. Potreste non rivederlo mai … Continua a leggere

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Sai, la gente è stronza

In treno, non posso fare a meno di ascoltare la conversazione tra un tizio e una ragazza che sono saliti insieme, in una stazioncina del piffero. Non si conoscono, ma si conosceranno. Lui le chiede di che cosa si occupi, … Continua a leggere

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Sbirulini che non siamo altro

C’è stato, in tutto questo tempo, che la Mondaini ha raggiunto Vianello, non però nel loculo, ha preferito decomporsi vicino alla sua mamma, in Lombardia. Lei che non era riuscita a vivere se non pochi mesi dopo la morte del … Continua a leggere

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